mercoledì 12 dicembre 2007

Gibson Robot Guitar: si accorda da sola.




Sembra la fine dell'incubo per chi come me è un po' "scarso d'orecchio". Basta riuscire ad aggiudicarsi una Gibson Robot Guitar, la prima chitarra al mondo con tecnologia robotica che si accorda da sola. In pratica, tranne che suonare fa tutto lei, correggendo gli errori di intonazione laddove esistono ed evitando di interrompere lo show per accordare nuovamente lo strumento, come, invece, avveniva finora. Basta estrarre la manopola sul corpo della chitarra che regola l'accordatura, impostare il comando poi «bloccarla» di nuovo e il gioco è fatto.

Questa "meraviglia" della tecnologia (scusate la nota ironica) è diponibile nei 400 negozi concessionari Gibson sparsi in tutto il mondo da venerdì 7 dicembre ma la prima serie sarà in edizione limitata: solo dieci pezzi per negozio, al prezzo di 2.499 dollari (circa 1.700 euro).



«Ci aspettiamo di farle fuori in poche ore», ha dichiarato il presidente di Gibson Guitar, Henry Juszkiewicz, «e stiamo ricevendo così tante prenotazioni che abbiamo a mala pena il tempo di rispondere al telefono». Frutto di una ricerca durata quindici anni, la Gibson Robot Guitar non ha meccanismi esterni e utilizza un dispositivo computerizzato che tende o rilascia le singole corde, a seconda della nota che si deve ottenere o, meglio, dell’accordatura utilizzata. Oltre a quella «classica», infatti, ci sono già programmate diverse accordature cosiddette «aperte», in modo da semplificare la vita ai chitarristi che le adoperano.



Ovviamente «La Gibson Robot Guitar non trasformerà un principiante in un chitarrista da urlo», spiega ancora Juszkiewicz, «ma permetterà anche ai comuni mortali di accedere ad accordature molto sofisticate. Spesso, infatti, i professionisti usano molti tipi di accordature differenti che, finora, erano però impossibili da riprodurre per i musicisti alle prime armi».



A me sembra un nuovo bellissimo gadget da sfoggiare ... ai posteri l'ardua sentenza :-D










Empedocle70

4 commenti:

Anonimo ha detto...

geniale!!

Anonimo ha detto...

Non capisco il commento finale:

"...A me sembra un nuovo bellissimo gadget da sfoggiare..."

Ha tutta l'aria dell'espressione del solito atteggiamento conservatore che rallenta da sempre in troppi campi dell'umana esistenza lo sviluppo della civiltà.
Sarà pure un "gadget", dal punto di vista dei soliti nati imparati... Ma per molti altri che se lo possano permettere lo vedo come un aiutino verso nuovi traguardi, che ne può rendere sicuramente più facili o i primi passi o la crescita.

Mi dispiace che il mio primo commento sul vostro bel forum debba essere critico... Ma, non ci posso fare nulla: mi è venuto così... :-)

Renato Giussani

www.renatogiussani.it

Andrea Aguzzi ha detto...

Ciao Renato! HEheehe! nel commento finale era incluso anche questo sorriso :-D
Era solo una battuta, sono un vecchio fan delle Gibson, in particolare delle chitarre acustiche. La mia era solo un battuta, speriamo che come dici tu, sia una innovazione che porti a delle neuove soluzioni anche per la chitarra classica: ho osservato parecchi chitarristi adoperare l'Intellitouch Tuner e questa della Gibson potrebbe rappresentarne una sorta di espansione. Se non sarà così pazienza, rimarrà una bella chitarra da suonare e collezionare. La Gibson si è sempre distinta per la qualità dei suoi strumenti.

Sono contento che il blog ti piaccia. Tanti auguri di Buon Natale!

Empedocle70

Anonimo ha detto...

ciao Renato,che piacere sentirti
voglio ringraziarti per esserti iscritto nel ns blog

angelo barricelli