venerdì 5 giugno 2009
Recensione di Frank Martin Werke mit Gitarre, Musiques Suisses 2007
Lo confesso: ho un debole per le monografie, d’altronde concedetemelo cosa c’è di meglio di avere tutta la produzione o la produzioni specifica di un autore immediatamente disponibile? E così non si può non accogliere con soddisfazione questo cd dedicato alle musiche per chitarra del compositore svizzero Frank Martin (1890-1974) che occupa uno spazio temporale che va dal 1933 con i famosi Guitarre (Quatre pieces breves) al 1969-1971 del Poemes de la mort, passando per Quant n’ont assez fait dodo del 1947, gli Etudes fur Streichorchester del 1955-1956 e Drey Minnelieder del 1960. I chitarristi impegnati in questa fatica di circa 43 minuti sono gli svizzeri Harald Stampa, Benjamin Scheck e Richard Pechota (al E-bass) circondati e integrati da un ensemble di tutto rispetto: le musiche sono ben suonate e impeccabilmente registrate dalla casa discografica Musiques Suisses che accompagna il cd con un libretto a dir poco sontuoso di ben 38 pagine a dir poco esplicative.
Sulla poetica musicale di Frank Martin penso ci sarebbe molto da dire ma preferisco concludere la recensione citando il bell’articolo di Chiara Asquini “Frank Martin – Ethik/Etica” pubblicato sul blog Chitarrablog.it: “Sono convinto che ogni opera d’arte valida porti in sé un etica, ma che quest’etica possa essere positiva o negativa. … Quando un’opera d’arte esprime la disperazione assoluta, l’impossibilità definitiva di sfuggire alla sensazione dell’assurdo e all’insensatezza fondamentale della vita, allora credo si possa dire che è stata alimentata da un’etica negativa. Ma quando, al contrario, l’opera artistica sgorga da una fonte ove gli uomini trovano la forza di far nascere pace e consolazione in sé stessi, si può dire che è stata nutrita da un’etica positiva.”
Un ascolto non semplice, ma è anche vero che il nostro spirito a volte necessita di un nutrimento non immediato quando in grado di aprire nuove strade e nuove sensazioni nel nostro essere. Da assaporare.
Empedocle70
Per chi ne fosse alla ricerca segnalo che questo disco viene distribuito in Italia dalla Stradivarius.
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