Laureata con il titolo di Solista (Solistendiplom) alla Musik-Akademie di Basilea, Scuola di Alto Perfezionamento, dopo aver conseguito il diploma al Conservatorio di Benevento.Durante questi anni frequenta Masterclasses in Italia e in Europa tenute da Julian Bream, Oscar Ghiglia, Angelo Gilardino, Josè Tomàs, Stefano Grondona, Hopkinsons Smith, Manuel Barrueco, Paul Galbraith. Vincitrice di Borsa di studio durante i Corsi annuali di perfezionamento di Conegliano Veneto, tenuti da Stefano Grondona.Riceve per tre anni consecutivi il Diploma di Merito con assegnazione di Borsa di studio Straordinaria “Emma Contestabile” e “Saverio Boccardi” durante i corsi organizzati dall’Accademia Chigiana; successivamente invitata dalla stessa a collaborare con l’Orchestra città-lirica di Pisa diretta da Alessandro Pinzauti, e con l’Orchestra da camera di Siena nell’ambito dei corsi di direzione d’orchestra tenuti da Gianluigi Gelmetti.Premiata al concorso internazionale “Palma d’oro” di Finale Ligure.
Secondo premio al XXV concorso internazionale “Incontri chitarristici di Gargnano”.Ha suonato come solista per importanti istituzioni quali St. John’s College di Cambridge per i concerti nella Master’s Lodge; Festival internazionale Musica Riva di Riva del Garda; Festival delle Nazioni, Asolo Musica; Accademia Chigiana, Siena; I Rassegna internazionale del Centro Romano della Chitarra, Roma; Palazzo Mercantile, Bolzano; Académie musicale de Montbozon, Francia; Festival “Omaggio a Roma”; Teatro Flavio Vespasiano, Rieti, Teatro Comunale di Ferrara e ancora per il Teatro di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca, , Teatro sociale di Mantova, Teatro dei Rinnovati di Siena, Teatro Alighieri di Ravenna per la rassegna “Progetto per la Lirica”.Fra gli ultimi impegni in rilievo il Concerto “Omaggio a Ségovia” per il Festival Internazionale Euro Mediterraneo a Villa Adriana, Tivoli.Svolge attività didattica dal 1990.Vincitrice del concorso per l’insegnamento nei Conservatori , 1994.Assistente di Stefano Grondona ai corsi annuali di Alto perfezionamento dal 2001, presso la Scuola Diocesana di Musica S. Cecilia, Brescia.Insegna nel Conservatorio di Brescia per l’anno scolastico 2002-03.Ospite del Circolo artistico di Venezia, Palazzo delle Prigioni, e dell’Istituto Musicale Malipiero a Villa Pisani, Treviso per i Corsi annuali di perfezionamento negli anni 1998-99-2000.Ha inciso per la Dynamic, in collaborazione con il percussionista Guido Facchin, per la realizzazione di un CD dedicato al compositore americano Lou Harrison.Di prossima pubblicazione per la Stradivarius il CD di composizioni inedite di Miguel Llobet in duo con Grondona e con il Torres Guitar Ensemble, con strumenti originali d’epoca.Approfondisce gli studi che riguardano la Fenomenolgia della musica, come chiave di ricerca della relazione elementare fra l’uomo e il suono, presso l’ Ass. des musiciens pour la pérennité et l’héritage musical de Sergiu Celibidache, Gy, (Francia), sotto la direzione di Konrad Von Abel.
Oscar Ghiglia: “Laura Mondiello è una concertista destinata ai vertici più alti della sua arte.I suoi concerti lasciano un ricordo indimenticabile a testimonianza della profondità delle sue interpretazioni.Come docente ottiene risultati eccezionali, grazie alla sua completa conoscenza della chitarra, alla sua tecnica, al suo repertorio e al suo modo di comunicare ai suoi alunni il suo sapere e l’amore per lo studio e per la ricerca”.
Stefano Grondona: “ …si tratta di una eccezionale figura artistica fondata sul più profondo rapporto conoscitivo con gli elementi che in ogni brano determinano la genesi della sua vitalità musicale ed ispirativa. Detta qualità, unita ad una forte presenza carismatica, fa si che ogni esecuzione di L. M. avvinca l’ascoltatore in una esperienza di inequivocabile chiarezza ed unicità”.
Tratto da “DIZIONARIO dei chitarristi e liutai italiani” di Giacomo Parimbelli, Edizioni Villadiseriane 2008
Oscar Ghiglia: “Laura Mondiello è una concertista destinata ai vertici più alti della sua arte.I suoi concerti lasciano un ricordo indimenticabile a testimonianza della profondità delle sue interpretazioni.Come docente ottiene risultati eccezionali, grazie alla sua completa conoscenza della chitarra, alla sua tecnica, al suo repertorio e al suo modo di comunicare ai suoi alunni il suo sapere e l’amore per lo studio e per la ricerca”.
Stefano Grondona: “ …si tratta di una eccezionale figura artistica fondata sul più profondo rapporto conoscitivo con gli elementi che in ogni brano determinano la genesi della sua vitalità musicale ed ispirativa. Detta qualità, unita ad una forte presenza carismatica, fa si che ogni esecuzione di L. M. avvinca l’ascoltatore in una esperienza di inequivocabile chiarezza ed unicità”.
Tratto da “DIZIONARIO dei chitarristi e liutai italiani” di Giacomo Parimbelli, Edizioni Villadiseriane 2008
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