Marco Angius si è messo in luce dirigendo la prima mondiale di Studi per l’intonazione del mare di Salvatore Sciarrino, per cento flauti, cento sax e solisti.È stato invitato da Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Muziekgebouw/Bimhuis di Amsterdam (Gaudeamus Music Week), Luxembourg Philarmonie e deSingel di Anversa (con l’Hermes Ensemble di cui è direttore ospite principale), Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, Orchestre de Chambre de Lausanne, Biennale Musica di Venezia, I Pomeriggi Musicali, Festival d’Autunno di Varsavia, Orchestra Sinfonica di Lecce, Ars Musica di Bruxelles, Teatro La Filature di Mulhouse, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Lirico Belli di Spoleto (dove ha diretto Obra maestra di Giovanni Mancuso, Premio Orpheus 2007), Suono Italiano per l’Europa, Traiettorie di Parma, Istituzione Universitaria dei Concerti e Accademia Filarmonica Romana (dove ha diretto Le marteau sans maître di Boulez).Ha fondato l’Ensemble Algoritmo di cui è direttore musicale , con il quale ha ottenuto il Premio del Disco Amadeus 2007 per la migliore incisione dell’anno (Mixtim di Ivan Fedele, in co-produzione con Rai/Radio3); ha inciso Rot di Domenico Guaccero e Rotativa di Giacinto Scelsi. Con Algoritmo ha realizzato Laborintus II e Canticum Novissimi Testamenti di Berio (Parco della Musica di Roma), Concerti Euroradio (Rai-Radio3), Quaderno di strada di Sciarrino (Festival d’Autunno di Varsavia e NYYD di Tallinn), Globe Theatre di Giorgio Battistelli (Teatro Comunale di Modena e Dissonanzen di Napoli).Marco Angius è autore di Come avvicinare il silenzio, monografia sull’opera di Salvatore Sciarrino pubblicata da Rai Eri, e di numerosi scritti sulla musica contemporanea tradotti in varie lingue. Un altro volume sull’opera di Ivan Fedele è in corso di stampa per le edizioni Suvini Zerboni.Dal 2008 è invitato a dirigere i concerti finali dei corsi di composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, istituzione nella quale ricopre, dal 2010, la cattedra di musica d’insieme per i corsi di alto perfezionamento. Tra i prossimi impegni un nuovo allestimento di Luci mie traditrici di Sciarrino, un ritratto monografico di Hugues Dufourt per Milano Musica, la rassegna Contemporary di Torino con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Marco Angius, direttore
Sonia Visentin, soprano
Alvise Vidolin, elettronica
Musiche di dall’Ongaro
Musiche di dall’Ongaro
Ingresso gratuito
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