martedì 13 novembre 2012

IN CORDE VI Festival della chitarra






IN CORDE
VI Festival della chitarra

(18 -25 Novembre 2012)
Astor Piazzolla: la chitarra, il tango, l’America latina

Vent’anni fa moriva Astor Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992), un musicista che durante, ma soprattutto dopo la sua scomparsa, ha goduto di un successo e di una fama con pochissimi precedenti nel ‘900. In Corde festival della chitarra, dedica questa sua sesta edizione al grande artista proponendo attraverso 6 appuntamenti musicali repertori trasversali che esplorano l’esperienza del tango nella musica del ‘900, per cercare di capirne l’influenza nella vita sociale e musicale nella letteratura, nel cinema, nella pubblicità e nell’esperienza quotidiana di quanti in tutto il mondo frequentano una scuola di tango.

La grande capacità di Piazzolla di amalgamare le proprie esperienze musicali europee con la forza del tango, costituisce probabilmente il motivo principale del risultato così originale della sua musica.
Il nostro artista calcava le scene, ovviamente con il suo bandoneón, ma nella formazione di quintetto con violino, contrabbasso, pianoforte, la chitarra era un elemento timbrico irrinunciabile.
Proprio alla chitarra, Piazzolla ha dedicato alcune delle sue principali composizioni solistiche e cameristiche, che saranno proposte durante il festival. Il programma confronta la tradizione argentina di Piazzolla con altri suoni e atmosfere che negli stessi anni conquistavano l’America latina come la bossa nova di Carlos Jobim e il samba cançao di  Dorival Caymmi.

Il festival verrà inaugurato alle Torri dell’Acqua a Budrio il 18 novembre alle ore 21 e si concluderà il 25 novembre a Bologna con un concerto al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica. Nel suo percorso itinerante il festival proporrà concerti a Imola (Teatro Comunale Stignani), Pieve di Cento (Centro sociale Luigen), Carpi (Auditorium Carlo Rustichelli), Modena, (Auditorium Roberto Verti), Ferrara (Ridotto del Teatro Comunale). In programma musiche di Froilan Aguilar, Carlos Gardel, Alberto Ginastera, Carlos Guastavino, Astor Piazzolla, Julio Sagreras, Anibal Troilo (Argentina); Luiz Bonfá, Nelson Cavaquinho, Antonio Carlos Jobim, Carlos Lyra, Radamés Gnattali, Pixinguinha, Heitor Villa-Lobos (Brasile),  Edmundo Vasquez (Chile);  Gentil Montaña (Colombia );  Leo Brouwer (Cuba) ; Carlos Chavez, Manuel Ponce (Mexico );  Agustin Barrios (Paraguay); Antonio Lauro (Venezuela ). Sarà eseguito in prima assoluta Aspectos per chitarra sola di Luis Bacalov, (compositore argentino, premio Oscar per la colonna sonora del Il postino). Il brano sarà eseguito da Stefano Cardi, direttore artistico di In Corde, che su incarico del Maestro argentino ha curato la revisione. Il brano fu scritto nel ’78 per il diploma del figlio - dice Cardi – e poi è rimasto nel cassetto. E’ un brano molto interessante per il contenuto timbrico e i i continui contrasti, un brano che come disegna una delle indicazioni di dinamica è libero e nervoso, e rappresenta così il gusto di un epoca così vicina e così lontana”.

Tra gli eventi speciali segnaliamo il 22 novembre presso il circolo Bolognesi a Ferrara alle 23:30 una autentica milonga, ovvero una serata dedicata alla pratica della danza del tango, in collaborazione con il Collettivo del Tango di Ferrara con Elisa Mucchi e Fernando Morani e i musicisti del festival In Corde.
Un’ appuntamento speciale è previsto, presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, il 24 novembre alle ore 10:30 Toca la guitarra! La mia prima lezione di chitarra L’iniziativa vuol costituirsi come un piccolo seminario esperienziale della chitarra per giovani dagli 8 ai 13 anni. Nell’arco di un’ora e trenta minuti di incontro verranno mostrati ai partecipanti alcuni tipi di chitarre, sottolineando le peculiarità e le possibilità tecniche di ognuna in rapporto anche al repertorio che le contraddistingue. Chi già possiede uno strumento è invitato a portarlo per poter sperimentare i primi suoni.
Nella stessa sede il 25 novembre alle ore 10:30 il liutaio Gabriele Lodi terrà un seminario ad ingresso libero sul tema La costruzione della chitarra, appassionati e curiosi potranno così scoprire i segreti di uno strumento che incanta da generazioni trasversalmente alle passioni musicali.

In Corde è organizzato da Freon associazione musicale e anche quest’anno è possibile grazie al sostegno della Provincia di Bologna e al contributo dell’utensileria Maccaferri di Cento.
Le informazioni sul programma sono disponibili sul sito www.freonmusica.com


Istituzioni
Fondazione Astor Piazzolla di Buenos Aires
Comune di Bologna
Provincia di Bologna
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna
Città di Imola
Comune e Teatro Comunale di Ferrara
Comune di Budrio
Le Torri dell’Acqua - Budrio

Conservatori e Istituti musicali:
Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara
Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna
Scuola Comunale di Musica “Vassura – Baroncini” di Imola
Istituto di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena e Carpi

Associazioni culturali:
Freon associazione musicale
Sounday Associazione per il sound design
Collettivo Tango Ferrara

Partner
Utensileria Maccaferri. Cento
Liuteria F.lli Lodi







IN CORDE

Nelle corde e nel cuore…
In Corde nasce nel 2007 dalla collaborazione tra alcuni Istituti per l’Alta Formazione Musicale della Regione Emilia Romagna finalizzata ad accogliere, all’interno di uno stessa manifestazione dedicata alla chitarra, esperienze e sensibilità musicali diverse, con lo scopo di valorizzare itinerari trasversali riguardo al repertorio, alla didattica, e alla liuteria. Uno spazio aperto a disposizione di docenti, interpreti, liutai e giovani musicisti.
La chitarra, uno degli strumenti più antichi della cultura musicale occidentale, è stata fra i maggiori protagonisti della musica più intima e discorsiva, di un mondo sonoro, per così dire, “sottovoce”, in ambienti in cui si sviluppava l’arte di ascoltare, la ricerca del dialogo, la voglia di fare musica insieme. Grazie alla sua forza evocativa e alla sua naturale capacità di “portare storie”, la chitarra, assieme agli altri strumenti a pizzico a lei imparentati, è la candidata ideale a fare da portavoce alle più diverse culture musicali incontrate nel corso secoli di storia.
Dalla lira di Orfeo e di Apollo alle corde dei menestrelli e dei cantastorie, dal liuto shakespeariano al calascione dei burloni della commedia dell’arte, dalla chitarra imbracciata dal più famoso Barbiere, a quella delle favelas di Orfeu negro, gli strumenti a pizzico, intimisti e notturni, sono sempre stati ideali compagni della voce umana.
A queste esperienze e a quelle più recenti della cultura chitarristica del jazz e del rock si rivolge In Corde soffermandosi di anno in anno ad osservare alcuni aspetti della cultura contemporanea nel confronto con il retaggio storico, la tradizione orale, la prassi esecutiva e di ascolto. Così è stato per l’edizione (2010) dedicata a Django Reinhardt o al Giuseppe Mazzini chitarrista (2011).
Nei suoi cinque anni di attività il festival In Corde si è avvalso del sostegno di partner pubblici e privati, ha collaborato con istituzioni culturali e centri didattici e si è avvalso della contributo di musicisti, sound designer e liutai.

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