mercoledì 20 gennaio 2010

GUITFEST - Festival Internazionale di Chitarra del Conservatorio di Santa Cecilia e Primo Concorso di Composizione per Chitarra G. Petrassi


Il programma del Festival

5 Giugno 2010 Concerto di
Rolf Lislevand (Norvegia)
6-7 Giugno Mastesclass sul repertorio Rinascimentale e Barocco

12 Giugno 2010 Concerto del
Duo Maccari-Pugliese (Italia)
13-15 Mastesclass sulla musica dell’Ottocento

18-21 Giugno Masterclass sull’Improvvisazione di
Nuccio D’Angelo (Italia)

19 Giugno 2010

Proclamazione ed esecuzione dei brani vincitori del Primo Concorso di Composizione G. Petrassi

Giovani in Contemporanea
Concerto tenuto da allievi di Chitarra del Conservatorio di Santa Cecilia

21 Giugno 2010
Chitarra in Composizione
Gli studenti di Chitarra del Conservatorio di Santa Cecilia incontrano le classi di Composizione per un viaggio nello strumento

22-25 Giugno 2010
Mastesclass sul repertorio moderno e contemporaneo
Magnus Anderson (Svezia)

26 Giugno 2010
Concerto di Magnus Anderson e Arturo Tallini

3 Luglio 2010 Concerto
Marcin Dylla (Polonia)

Nell’ambito del Festival Internazionale di Chitarra Santa Cecilia, si terrà il concorso di Composizione Goffredo Petrassi per chitarra.
Il Concorso nasce con lo scopo di arricchire, ma in fondo di creare, un repertorio chitarristico contemporaneo per i primi anni di studio. Quando parliamo di contemporaneo intendiamo un linguaggio chiaramente svincolato dalla tradizione, quindi lontano dall’ambiente linguistico in qualche modo legato alla tonalità; il senso della competizione è infatti favorire la formazione di un repertorio che porti gli studenti che lo affrontano a un atteggiamento di ricerca, a porsi domande e a confrontarsi con linguaggi inusuali e con usi dello strumento fuori delle abitudini accademiche. L’originalità del linguaggio, della ricerca formale e strumentale e in generale un atteggiamento di esplorazione saranno quindi requisiti preferenziali nella valutazione delle opere.
E d’altra parte la congruenza dei brani rispetto alla fattibilità strumentale, il costante rapporto con la realtà di un pezzo scritto per allievi alle prime o anche primissime armi, sarà comunque considerato un valore dalla giuria. Proprio per questo è previsto anche il Premio Speciale Studenti che verrà assegnato da una equipe di studio costituita da studenti della scuola di chitarra del conservatorio di Santa Cecilia.

Regolamento
Per il regolamento si rimanda al Bando del concorso di Composizione Goffredo Petrassi per chitarra.
Primo Premio
Premio in denaro di 1.000 euro
Pubblicazione del brano con l’editore Rugginenti di Milano
Inserimento nei programmi di studio del Conservatorio Santa Cecilia di Roma
Secondo Premio
Premio in denaro di 500 euro
Pubblicazione del brano con l’editore Rugginenti di Milano
Inserimento nei programmi di studio del Conservatorio Santa Cecilia di Roma
Terzo Premio
Pubblicazione del brano con l’editore Rugginenti di Milano
Inserimento nei programmi di studio del Conservatorio Santa Cecilia di Roma
Premio Speciale Studenti
Premio in denaro di 300 euro
Pubblicazione del brano con l’editore Rugginenti di Milano
Inserimento nei programmi di studio del Conservatorio Santa Cecilia di Roma

Le masterclass
Tutte le mastesclass sono gratuite per gli allievi del Conservatorio di Santa Cecilia. Per gli studenti esterni le mastesclass avranno un costo di 200 euro ognuna. É possibile acquistare il pacchetto delle 4 mastesclass per 600 euro. Sucessivamente verranno pubblicate le date e le modalità di partecipazione ad ogni singola masterclass.


4 commenti:

The weather man ha detto...

Dopo aver letto il tuo interessante articolo sul valore di mercato dell'opera musicale, sono, per caso andato a finire sull'articolo di questo concorso.
Certo che 1000 euro per un primo premio (e cento di quota di iscrizione!), sono un po' pochini, anche se qualcosa si può "tirare su" con i diritti di autore.
In fondo è qui la differenza con l'arte pittorica, cioè guadagni sulla quantità e non sull'unicità del brano.

Andrea Aguzzi ha detto...

sì ma il "guadagno" è sempre relativo e comunque anche l'arte pittorica guadagna sulla quantità..pensa ai diritti sulle riproduzioni dei quadri in foto, cartoline, gadgets, libri...

The weatherman ha detto...

Sì, è vero, anche se è "relativo" rispetto al genere, pensa agli incassi per diritti d'autore di un artista "pop" (tra virgolette, eh :-) come Paul mccartney, oppure, andando su altri generi, penso a Gershwin e soprattutto eventuali eredi, con la Rhapsody in Blue, uno dei pezzi più eseguiti e registrati.

Andrea Aguzzi ha detto...

eh no, non è relativo: io mi riferivo esplicitamente alla musica contemporanea confrontandola con l'arte contemporanea, non ho mai nominato il "mainstream", tantomeno i Beatles! :)