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L'inizio di un declino nella popolarità non corrisponde necessariamente ad un declino qualitativo; in questi anni infatti molti autori hanno scritto sul tango, lasciando lo stile nostalgico dei narratori precedenti10; e considerandolo invece come un fenomeno sociologico culturale, che apparteneva al saggista e che poteva essere analizzato come qualsiasi oggetto di studio. Nel 1956 Tulio Carella pubblica il saggio El Tango. Mito y esencia11 dove, a pagina 114, ammonisce i tangueros conservatori: "… se il tango si lascerà rinnovare, presto gli vedremo una faccia nuova. Se no, sarà semplicemente un fatto storico e dovremo considerarlo come una danza folkloristica in più". Continua il suo discorso con un elenco delle cose nuove che vive la città: apporti tecnologici, nuovi mezzi di comunicazione che il tango non riusciva ad incorporare.
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Due libri che vanno citati insieme: El tango y su Mundo14 dell'uruguayano Daniel Vidart e Sociologia del Tango15 di Julio Mafud. Il lavoro di Vidart, pubblicato nel 1967, raccoglie una serie di suoi articoli apparsi nel 1958 sul giornale Epoca, mentre quello di Mafud viene pubblicato nel 1966. Ho fatto questa osservazione perché Vidart accusa Mafud di "plagio distratto" solo sul titolo dell'opera, che era stato usato da Vidart in un articolo pubblicato nel 1956, con l'intenzione di usarlo come titolo in una futura pubblicazione. Al di là di questa diatriba, entrambi affrontano l'argomento in maniera “scientifica”, come nel caso della Vilariño, sottolineando il carattere di un tango che diventava negli anni '60 sempre più “tradizionale” e non attuale, interrogandosi entrambi sul futuro del tango come essenza della cultura rioplatense.
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Del 1969 è il libro di Blas Matamoro La ciudad del Tango. Tango historico e sociedad20 il suo ultimo capitolo dedicato agli anni '50 e '60 sono stati una guida per la redazione di questo articolo, ma in tutto il libro l'approccio al tango ha una chiarezza e una documentazione non usuale. Spero che prima o poi un editore italiano decida di pubblicarlo (la traduzione si trova nel mio PC).
Nel 1970 Horacio Ferrer pubblica: El libro del Tango. Historia e Imàgenes21, una vera e propria enciclopedia del tango dove, in ordine alfabetico, vengono elencati e commentati autori, interpreti, luoghi, tanghi famosi e parole gergali della galassia tango. Rimangono fuori da questa mia elencazione tanti altri testi importanti.
Un'altra iniziativa importante fu quella di José Gobello che, nel 1962. fonda la academia porteña del lunfardo, istituzione ancora esistente, dedicata allo studio del linguaggio del tango e della cultura rioplatense.22
5. L'età oscura de Tango. Parte prima
5. L'età oscura de Tango. Parte seconda
5. L'età oscura de Tango. Parte terza
5. L'età oscura de Tango. Parte quarta
5. L'età oscura de Tango. Parte quinta
5. L'età oscura de Tango. Parte sesta
9 Horacio Salas. Il tango. Ed. Garzanti. Milano 1992 pagina 347
10 Ci sono stati grandi musicologi come Carlos Vega e Gesualdo che hanno studiato il tango in forma scientifica, anche J.L. Borges e Vicente Rossi hanno dato una testimonianza sul tango ma non una vera ricerca musicologica Un libro fondamentale nella letteratura anneddotica e nostalgica del tango è La historia del tango dei fratelli Hèctor e Luis Bates pubblicato nel 1936.
11 Tulio Carella. El tango. Mito y esencia. Ediciones Doble p Buenos Aires 1956
12 Idea Vilariño. Las letras de Tango. La Forma Temas y Motivos. Editorial Schapire srl. Buenos Aires 1965
13 Perchè una musica sia considerata folcloristica deve essere di origine anonima e appartenere alla tradizione culturale di un popolo.
14 Daniel Vidart, El Tango y su mundo. Ediciones Tauro. Montevideo. 1967
15 Julio Mafud. Sociologia del Tango. Editorial Americalee. Buenos Aires 1966
16 Roberto Puertas Crüse. Psicopatologia del tango. Editorial Sophos. Buenos Aires 1959
17 Alfredo A. Mascia. Politica y Tango. Editorial Paidos, Buenos Aires. 1970
18 Horacio Salas. Op. cit.
19 Ernesto Sabato ed Alt. Tango Discusiòn y Clave. Editorial Losada Buenos Aires. 1963
20 Blas Matamoro. La Ciudad del Tango (Tango historico y sociedad). Editorial Galerna. Buenos Aires 1969
21 Horacio Ferre. El libro del Tngo Historia e Imàgenes. Ediciones Osorio-Vargas. Buenos Aires 1970. in due volumi
22 Vedere l'articolo: Lunfardo una lingua per il Tango? in questo blog
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