Giusto qualche tempo
fa riflettevo come il mandolino, nobile strumento della tradizione
italiana e non solo, si fosse ormai avvitato in una tradizione con
pochi accenni e segnali di rinnovamento. Se negli Stati Uniti, grazie
a campioni del bluegrass come David Grissman e Mike Marshall, il
mandolino gode di una seconda giovinezza, qui da noi sembra ormai
essersi ripiegato nel consolidato ritornello
“italiano-pizza-mafia-mandolino”.
Un vero peccato
perché questo antico e nobile strumento ha delle caratteristiche
uniche che meriterebbero una maggiore attenzione da parte dei
compositori contemporanei, che potrebbero integrarlo, come già
stanno facendo con il liuto, nelle loro opere.
In attesa di un
interprete che possa risvegliare il loro interesse accolgo con grande
piacere la nuova fatica discografica dei Maestri Pierluigi Potalivo e
Nunzio Reina, rispettivamente chitarrista e mandolinista. Del Maestro
Potalivo già sappiamo per via del suo cd Spirito di una Sonata del
2010, recensito qui nel blog assieme a una sua intervista, mentre il
nome di Nunzio Reina mi era fino a poco fa sconosciuto. Mea culpa
perché il Maestro Reina ha un curriculum semplicemente eccellente,
con un palma res di partecipazioni, concerti e registrazioni
discografiche da far invidia.
E’ così con molto
piacere che mi attardo nell’ascolto di questo loro ottimo cd che è
un seguito ideale di quelle personali rielaborazioni del repertorio
classico e moderno per chitarra a cui il Maestro Potalivo ci aveva
introdotti con il suo cd Spirito di una Sonata.
Anche questa volta
recensisco un lavoro di ottima qualità, speriamo sia l’inizio di
una rinascita per il repertorio del mandolino italiano.
Nessun commento:
Posta un commento