Aprirà la serata la proiezione del documentario
Nelle corde di Elena, omaggio a Elena Càsoli
Regia di Francesco Leprino (2008-09)- durata 35’
Un programma altamente poetico nelle mani sapienti di Elena Càsoli e del giovane Matteo Bonanni. Ai giochi di risonanze cangianti e quasi di simbiosi tra la percussione e la chitarra elettrica di Dufourt si oppone con inaudita e primitiva violenza Rebonds II di Xenakis, un pezzo che pietrifica l’ascoltatore per l’ossessiva esaltazione ritmica. Incastonato come una pietra preziosa Calmo, dolcissimo, lontano di Kurtág, in prima esecuzione assoluta. Altre due novità, rispettivamente di Perezzani e Pisati, danno al programma l’emozionante attesa del primo ascolto.
Elena Càsoli, chitarra
Matteo Bonanni, percussione
Walter Prati, regia del suono
Iannis Xenakis (1922-2001)
Repons II per percussione (1987-88)
6'
Hugues Dufourt (1943)
L’île sonnante (1990)
per percussione e chitarra elettrica
Prima esecuzione in Italia 6'
John Zorn (1953)
The Book of Heads (1996)
per chitarra elettrica 8'
Paolo Perezzani (1955)
Tre poesie in forma di suono (2010)
per chitarra e percussione
Commissione di Milano Musica
Prima esecuzione assoluta 10'
György Kurtág (1926)
Calmo, dolcissimo, lontano (2009-2010)
per chitarra
Prima esecuzione assoluta 3'
Hugues Dufourt (1943)
La Cité de saules (1997)
per chitarra elettrica
e trasformazione del suono 13'
Maurizio Pisati (1959)
ELETTRICOdrum (2010)
per chitarra elettrica
e percussione
Commissione di Milano Musica
Prima esecuzione assoluta
giovedì 19 agosto 2010
XIX Festival Milano Musica: Elena Càsoli e Matteo Bonanni
Lunedì 25 Ottobre 2010, ore 20.30
Teatro Elfo Puccini
Sala Shakespeare
Elena Càsoli, chitarra
Matteo Bonanni, percussione
Walter Prati, regia del suono
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4 commenti:
Calma... mi si sta forse dicendo che Kurtag ha scritto un pezzo per chitarra classica?!
CM
veramente ha anche scritto un pezzo per chitarra e orchestra che si chiama Fur Stephan, ne ho due incisioni una della stessa Càsoli per la Stradivarius e uno di Jurgen Ruck per la Deutsche Grammophon :)
E non solo... Ha anche scrito un trio per piccolo, trombone e chitarra. Si intitola "A kis csàva", ed é stato inciso per la Stradivarius!
Carlo
concerto imperdibile, raro per l'asfittico panorama italiano, visto che non credo che i pezzi per chitarra elettrica di Dufourt siano mai stati eseguiti in Italia.
Per l' "ile sonnante":
http://www.myspace.com/fritziundheidel
ciao
ermes
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