FABRIZIO DE ROSSI RE compositore, nato a Roma il 1 agosto 1960.
Ha studiato al Conservatorio di S.Cecilia di Roma diplomandosi in Composizione con Mauro Bortolotti e in Strumentazione per Banda con Raffaello Tega. Importanti per la sua formazione sono stati gli incontri con il pianista di jazz Umberto Cesari, con Sylvano Bussotti ( Scuola di Fiesole) con Salvatore Sciarrino ( Corsi di Perfezionamento di Città di Castello) e più recentemente con Luciano Berio.
La produzione compositiva di de Rossi Re è caratterizzata da un’ esplorazione che accoglie e coniuga varie esperienze stilisticamente multiformi, sempre in bilico tra una diretta comunicazione e l’eredità linguistica della sperimentazione.
La pratica e la conoscenza di diversi generi musicali, dalla tradizione colta al jazz, hanno condizionato in maniera determinante gli sviluppi della sua ricerca, orientata verso una ricognizione delle possibilità espressive e comunicative implicite nelle esperienze musicali più eterogenee. La capacità di assimilare diverse tecniche musicali, e di valutare attentamente le potenzialità implicite nelle più svariate esperienze maturate dalle avanguardie novecentesche, si risolve nella definizione di un linguaggio autonomo e personale in grado di coniugare efficacemente le esigenze della sperimentazione con quelle della comunicazione. L’esigenza di conciliare stimoli mutuati da diverse tradizioni presenti e passate si colloca nel quadro di un’attenta rimeditazione del patrimonio storico di tecniche e procedimenti compositivi, che de Rossi Re riprende e valorizza adeguatamente nell’ambito della sua ricerca di una nuova sintassi musicale conseguita attraverso la sintesi del molteplice.
Si ricordano le opere di teatro musicale “Cesare Lombroso “su libretto di A.Vianello ; “Musica senza Cuore” su libretto di F.Angeli con Paola Cortellesi ; “Tre per una” con Vittorio Sermonti fino alle recente Rappresentatione per strumenti antichi, coro e orchestra commissionata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e al Ricercare secondo scritto per il quartetto dei Berliner Philarmoniker .
Ed inoltre le numerose opere per la radio tra le quali : “Terranera”, radiofilm su testo di Valerio Magrelli prodotto dalla RAI RadioTre per la regia di Giorgio Pressburger (1994); “Orti di guerra” striscia quotidiana di musica e poesia su testi di Edoardo Albinati, prodotta dalla RAI RadioTre (1995); “Tre per una” (per non dire l’Ernani) su testo di Vittorio Sermonti in occasione dell’anno verdiano (2001) “Il quadro di Buzzati” (2006) su testo di Luis Gabriel Santiago (in occasione del centenario della nascita di Dino Buzzati) ;
le musiche scritte per la danza: “L'ombra dentro la pietra”gruppo Entr'acte - produzione di Roma Europa Festival 1996 e del Teatro Hebbel di Berlino 1997). performance: “Elettrotauri” su libretto di Luis Gabriel Santiago (produzione : Spoleto, 2004) “Mysterium Cosmographicum” su libretto di Francesca Angeli ispirato alla vita e alle opere di J.Keplero ( produzione: Fermo, 2004) ). “Alatiel” (melologo erotico-sentimentale su testo di Luis Gabriel Santiago ispirato al Decamerone di G.Boccaccio - commissione Centro Pietà dei Turchini di Napoli 2008) “Songs and memories” (L’Occhio della memoria: Caruso, cielo, terra, sole e mare con luna crescente) (commissione ISME International Society for Music Education - Bologna 2008)
Altre composizioni: "Terra trémuit" per tenore, coro e orchestra (commissione della Sagra Musicale Umbra in occasione del Giubileo del 2000), Progetto contemporaneo "Paludes" per l'Accademia Filarmonica Romana in collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma (1999), “An Imaginary portrait” per orchestra di strumenti antichi (commissione dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia 2000-2001 ), “Slow Dance” danzetta lenta e molle delle piccole fate (Omaggio a Verdi) per fisarmonica e orchestra ( commissione del Concorso 2 agosto di Bologna 2001 - Orchestra Toscanini di Parma).; “Valse” per orchestra ( Orchestra Sinfonica RAI di Torino 2006) ;
Insegna Elementi di Composizione per Didattica della Musica presso il Conservatorio G.B.Pergolesi di Fermo. E’ docente di “Didattica dell’improvvisazione e della composizione” presso la Scuola di Specializzazione SSIS Università del Lazio (Indirizzo Musica e Spettacolo).
Le sue composizioni sono pubblicate ed incise da Adda Records, Agenda, BMG Ariola, CNI, Edipan, Fonit Cetra, I Move, QQD, RAI Trade, RCA, Semar, Sonzogno.
Ha studiato al Conservatorio di S.Cecilia di Roma diplomandosi in Composizione con Mauro Bortolotti e in Strumentazione per Banda con Raffaello Tega. Importanti per la sua formazione sono stati gli incontri con il pianista di jazz Umberto Cesari, con Sylvano Bussotti ( Scuola di Fiesole) con Salvatore Sciarrino ( Corsi di Perfezionamento di Città di Castello) e più recentemente con Luciano Berio.
La produzione compositiva di de Rossi Re è caratterizzata da un’ esplorazione che accoglie e coniuga varie esperienze stilisticamente multiformi, sempre in bilico tra una diretta comunicazione e l’eredità linguistica della sperimentazione.
La pratica e la conoscenza di diversi generi musicali, dalla tradizione colta al jazz, hanno condizionato in maniera determinante gli sviluppi della sua ricerca, orientata verso una ricognizione delle possibilità espressive e comunicative implicite nelle esperienze musicali più eterogenee. La capacità di assimilare diverse tecniche musicali, e di valutare attentamente le potenzialità implicite nelle più svariate esperienze maturate dalle avanguardie novecentesche, si risolve nella definizione di un linguaggio autonomo e personale in grado di coniugare efficacemente le esigenze della sperimentazione con quelle della comunicazione. L’esigenza di conciliare stimoli mutuati da diverse tradizioni presenti e passate si colloca nel quadro di un’attenta rimeditazione del patrimonio storico di tecniche e procedimenti compositivi, che de Rossi Re riprende e valorizza adeguatamente nell’ambito della sua ricerca di una nuova sintassi musicale conseguita attraverso la sintesi del molteplice.
Si ricordano le opere di teatro musicale “Cesare Lombroso “su libretto di A.Vianello ; “Musica senza Cuore” su libretto di F.Angeli con Paola Cortellesi ; “Tre per una” con Vittorio Sermonti fino alle recente Rappresentatione per strumenti antichi, coro e orchestra commissionata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e al Ricercare secondo scritto per il quartetto dei Berliner Philarmoniker .
Ed inoltre le numerose opere per la radio tra le quali : “Terranera”, radiofilm su testo di Valerio Magrelli prodotto dalla RAI RadioTre per la regia di Giorgio Pressburger (1994); “Orti di guerra” striscia quotidiana di musica e poesia su testi di Edoardo Albinati, prodotta dalla RAI RadioTre (1995); “Tre per una” (per non dire l’Ernani) su testo di Vittorio Sermonti in occasione dell’anno verdiano (2001) “Il quadro di Buzzati” (2006) su testo di Luis Gabriel Santiago (in occasione del centenario della nascita di Dino Buzzati) ;
le musiche scritte per la danza: “L'ombra dentro la pietra”gruppo Entr'acte - produzione di Roma Europa Festival 1996 e del Teatro Hebbel di Berlino 1997). performance: “Elettrotauri” su libretto di Luis Gabriel Santiago (produzione : Spoleto, 2004) “Mysterium Cosmographicum” su libretto di Francesca Angeli ispirato alla vita e alle opere di J.Keplero ( produzione: Fermo, 2004) ). “Alatiel” (melologo erotico-sentimentale su testo di Luis Gabriel Santiago ispirato al Decamerone di G.Boccaccio - commissione Centro Pietà dei Turchini di Napoli 2008) “Songs and memories” (L’Occhio della memoria: Caruso, cielo, terra, sole e mare con luna crescente) (commissione ISME International Society for Music Education - Bologna 2008)
Altre composizioni: "Terra trémuit" per tenore, coro e orchestra (commissione della Sagra Musicale Umbra in occasione del Giubileo del 2000), Progetto contemporaneo "Paludes" per l'Accademia Filarmonica Romana in collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma (1999), “An Imaginary portrait” per orchestra di strumenti antichi (commissione dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia 2000-2001 ), “Slow Dance” danzetta lenta e molle delle piccole fate (Omaggio a Verdi) per fisarmonica e orchestra ( commissione del Concorso 2 agosto di Bologna 2001 - Orchestra Toscanini di Parma).; “Valse” per orchestra ( Orchestra Sinfonica RAI di Torino 2006) ;
Insegna Elementi di Composizione per Didattica della Musica presso il Conservatorio G.B.Pergolesi di Fermo. E’ docente di “Didattica dell’improvvisazione e della composizione” presso la Scuola di Specializzazione SSIS Università del Lazio (Indirizzo Musica e Spettacolo).
Le sue composizioni sono pubblicate ed incise da Adda Records, Agenda, BMG Ariola, CNI, Edipan, Fonit Cetra, I Move, QQD, RAI Trade, RCA, Semar, Sonzogno.
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