giovedì 2 luglio 2009

CANTARE PER RICORDARE, un altro anno insieme di Angela Cingottini


La Piazza del Campo di Siena è uno dei più belli e accoglienti salotti all’aperto della Terra. Da sempre, e in ogni stagione, meta di turisti , di studenti e soprattutto dei senesi stessi : “Ci si vede in Piazza!” perché quella è LA piazza. E siamo sicuri che prima o poi ci si incontra, anche senza un appuntamento preciso.
Ha sempre avuto questa funzione la piazza del Campo : fin dal duecento luogo di incontro e sede di amministrazione e politica cittadina, Campo in cui si svolgevano tornei e predicava San Bernardino, oggi sempre più, anche, location di eventi musicali e teatro ambito di star.
Per chi ci fosse passato la sera del 26 maggio la spettacolo sarebbe stato inusuale: davanti al maestoso Palazzo Pubblico, sotto le luci dei riflettori e gli occhi di un pubblico che gremiva la piazza e si accalcava allo spazio transennato, si erano dati appuntamento ottocento alunni degli Istituti comprensivi “Angiolieri”, “Mattioli” e “Monteriggioni”, che per il secondo anno avevano partecipato a : Cantare per Ricordare, progetto già praticato l’anno scorso su iniziativa di Music Ensemble. Obiettivo, anche quest’anno, ripercorrere la storia del ‘900 per mezzo delle canzoni, al fine di scoprire, con la musica, le radici che collegano i bambini ai genitori, ai nonni , ai bisnonni e a tutto un mondo che, essendo già lontano, ma ancora troppo vicino per far veramente parte della STORIA, rischia di venir superato e mai conosciuto dai ragazzi di oggi. E’ il mondo di Puccini e quello di Mamma mia dammi cento lire, delle 1000 lire al mese, di Volare e del miracolo economico, di Celentano e della contestazione. Ad alternarsi, in questa magica, calda notte in Piazza, piccoli attori che intervistano due anziani ospiti di una casa di riposo -gli attori Enrico Ninci e Roberto Capperucci- che, sulla base di “..il mi’ babbo mi raccontava….” iniziano la carrellata da copione , mentre piccoli emigranti salutano chi rimane promettendo di ritornare e un coro di 450 bambini canta. La storia si snoda e alcuni brani vengono anche suonati da un’orchestra composta da 190 piccoli musicisti e l’entusiasmo è al massimo. Un power point sapientemente preparato da Cecilia Carli proietta immagini autentiche che accompagnano le voci e gli strumenti e così tra teatro, musica, canto e fotografia la notte vola offrendo ore di puro divertimento a spettatori e interpreti.
Lo spettacolo clou in Piazza del Campo è giunto come sintesi di un anno di lavoro che ha visto impegnati allievi, insegnanti, famigliari e lo staff di Music Ensemble, l’associazione culturale presieduta dal Mo. Leonardo Angelini, promotore del programma. L’Associazione, per tutta la durata dell’anno scolastico, ha fornito gratuitamente sia i 190 strumenti –violini, violoncelli, tastiere, sax, trombe, chitarre, flauti traverso e fisarmoniche- sia i 14 insegnanti che, ognuno per un’ora alla settimana, hanno impartito nelle classi lezioni di strumento, teatro e canto. Una prima performance si era avuta a Natale, quando i bambini hanno tenuto un concerto all’interno del modernissimo auditorium messo a disposizione della Banca di Monteriggioni e, in occasione della partita Mens Sana-Pesaro, un intervallo con canti natalizi. L’ultimissima occasione è stata il 2 giugno, ancora in Piazza del Campo, alla presenza del Prefetto , è stato intonato l’Inno Nazionale e l’Inno Europeo e, non meno importante per la compagine senese, la Marcia del Palio del Maestro Formichi.

In un momento in cui i tagli alle attività culturali sono istituzionalmente all’ordine del giorno, ben vengano le iniziative volontarie di privati intelligenti che si rendono conto che il futuro degli uomini di domani è nel mondo dei bambini di oggi.

Angela Cingottini.
9 giugno 2009.

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