Mercoledì 26 gennaio 2011, alle ore 18, verrà inaugurata a Venezia nella sede di Ikona Gallery in Campo del Ghetto Nuovo 2909 la mostra di Luigi Viola, Kaddish, nell’ambito del programma della Città di Venezia per la ricorrenza del Giorno della Memoria 2011.
In Kaddish Luigi Viola tocca le corde più sensibili della propria poetica, segnando una tappa emblematica del proprio viaggio nella memoria. I lavori qui raccolti sono stati realizzati in
Polonia nel 2010 e sono il frutto, come sottolinea l’artista stesso, di una riflessione radicale sul tema del dolore, dell’itinerario dell’uomo non soltanto nella sofferenza più cieca ma nel completo annientamento e privazione della propria umanità, un viaggio inconfrontabile “ai confini dello spirito” ( secondo l’espressione di Jean Améry ) che, allo stesso tempo, ci permette di accedere alla vastità del sacro, inteso anzitutto come inesausta interrogazione sul senso.”
In Kaddish Luigi Viola tocca le corde più sensibili della propria poetica, segnando una tappa emblematica del proprio viaggio nella memoria. I lavori qui raccolti sono stati realizzati in
Polonia nel 2010 e sono il frutto, come sottolinea l’artista stesso, di una riflessione radicale sul tema del dolore, dell’itinerario dell’uomo non soltanto nella sofferenza più cieca ma nel completo annientamento e privazione della propria umanità, un viaggio inconfrontabile “ai confini dello spirito” ( secondo l’espressione di Jean Améry ) che, allo stesso tempo, ci permette di accedere alla vastità del sacro, inteso anzitutto come inesausta interrogazione sul senso.”
Nessun commento:
Posta un commento