Domenica 19 dicembre – ore 11.00
Sound Food & L’Erboristeria Presentano:
Simone Massaron “The Big Empty”
Il chitarrista Simone Massaron presenta il suo ultimo cd “The Big Empty” con un concerto all’interno del negozio L’Erboristeria di Corso di Porta Romana 123 a Milano
The Big Empty è un disco dedicato alla memoria e al passato.
Nella primavera del 2009 l’autore affronta un trasloco dopo più di un decennio vissuto nella stessa casa. Eliminata gran parte del mobilio i muri vuoti hanno restituito ai ricordi i loro luoghi immaginari spogliati dagli oggetti. Ispirato anche dall’anomala acustica dettata dal vuoto, Massaron registra con la sola chitarra una serie di brani che formano un disco intimo e profondo.
Queste composizioni e improvvisazioni sono riproposte dal vivo con lo stesso spirito riflessivo delle registrazioni.
Un disco bello e austero. Il rapporto tra Massaron e il jazz sta da qualche parte tra un giovane Derek Bailey in lotta per liberare la propria urgenza espressiva e un vecchio Derek Bailey che fa la pace con cio' che ne e' rimasto. Ad ogni modo, Massaron ha imparato la lezione degli improvvisatori, ma e' chiaramente affezionato alla forma canzone/memoria/composizione. Suona sfruttando un ampio bagaglio fraseologico - pur senza ostentarlo - ma anche con grande delicatezza, qualita' messe entrambe in mostra in questo nudo, in gran parte disadorno, in gran parte acustico cd di chitarra solo.
Gran bel lavoro.
Marc Ribot (Lounge Lizards, John Zorn, Tom Waits, Robert Plant)
Sound Food & L’Erboristeria Presentano:
Simone Massaron “The Big Empty”
Il chitarrista Simone Massaron presenta il suo ultimo cd “The Big Empty” con un concerto all’interno del negozio L’Erboristeria di Corso di Porta Romana 123 a Milano
The Big Empty è un disco dedicato alla memoria e al passato.
Nella primavera del 2009 l’autore affronta un trasloco dopo più di un decennio vissuto nella stessa casa. Eliminata gran parte del mobilio i muri vuoti hanno restituito ai ricordi i loro luoghi immaginari spogliati dagli oggetti. Ispirato anche dall’anomala acustica dettata dal vuoto, Massaron registra con la sola chitarra una serie di brani che formano un disco intimo e profondo.
Queste composizioni e improvvisazioni sono riproposte dal vivo con lo stesso spirito riflessivo delle registrazioni.
Un disco bello e austero. Il rapporto tra Massaron e il jazz sta da qualche parte tra un giovane Derek Bailey in lotta per liberare la propria urgenza espressiva e un vecchio Derek Bailey che fa la pace con cio' che ne e' rimasto. Ad ogni modo, Massaron ha imparato la lezione degli improvvisatori, ma e' chiaramente affezionato alla forma canzone/memoria/composizione. Suona sfruttando un ampio bagaglio fraseologico - pur senza ostentarlo - ma anche con grande delicatezza, qualita' messe entrambe in mostra in questo nudo, in gran parte disadorno, in gran parte acustico cd di chitarra solo.
Gran bel lavoro.
Marc Ribot (Lounge Lizards, John Zorn, Tom Waits, Robert Plant)
Nessun commento:
Posta un commento