Marco Tabellini suona chitarra elettrica e acustica. Nato nel 1985, ha sviluppato il proprio linguaggio da autodidatta, attraversando diversi ambiti della sperimentazione per chitarra in solo, con gruppi stabili (Auto da fè, attivo dal 2006 al 2009, e il duo con il percussionista Enrico Malatesta, tuttora attivo) ed ensemble estemporanei.Partendo dall’improvvisazione, giunge all’utilizzo di partiture scritte (lasciando comunque spazio alla composizione istantanea), in una tensione costante volta all’unione di tecniche estese, eterodosse, e forme più solide, coniugando elementi rumoristici e lirismo.
Utilizzando lo strumento elettrico, predilige un suono crudo e diretto, mai evanescente. Il suo set più recente è interamente acustico, e sintetizza gran parte delle ricerche degli ultimi anni utilizzando anche la chitarra “preparata”, indagando sia l’aspetto tecnico che le più disparate forme tradizionali.
Ha collaborato e collabora con Enrico Malatesta, Stefano Giust, Manuel Mota, Renato Ciunfrini, Stefano Pilia, e numerosi altri. Ha pubblicato due album solisti con l’etichetta Setola di Maiale (“15 improvisations for solo electric guitar” e “12 improvised compositions for solo electric guitar”) ed è ideatore, coordinatore e co-produttore (insieme a Stefano Giust, sempre per Setola di Maiale) della doppia antologia “Guitars – an anthology of experimental solo guitar music”, che ha coinvolto 23 chitarristi da tutta Europa.
Utilizzando lo strumento elettrico, predilige un suono crudo e diretto, mai evanescente. Il suo set più recente è interamente acustico, e sintetizza gran parte delle ricerche degli ultimi anni utilizzando anche la chitarra “preparata”, indagando sia l’aspetto tecnico che le più disparate forme tradizionali.
Ha collaborato e collabora con Enrico Malatesta, Stefano Giust, Manuel Mota, Renato Ciunfrini, Stefano Pilia, e numerosi altri. Ha pubblicato due album solisti con l’etichetta Setola di Maiale (“15 improvisations for solo electric guitar” e “12 improvised compositions for solo electric guitar”) ed è ideatore, coordinatore e co-produttore (insieme a Stefano Giust, sempre per Setola di Maiale) della doppia antologia “Guitars – an anthology of experimental solo guitar music”, che ha coinvolto 23 chitarristi da tutta Europa.
Nessun commento:
Posta un commento